Traccia insolita questa "Dalla peste di Parigi" per gli standars caputiani, il brano infatti è una sorta di milonga, impreziosita dalla bella fisarmonica suonata da Gianni Coscia.
C'è un piccolo passaggio della canzone che ricorda moltissimo una parte della melodia de "Il bandito e il campione" scritta da Luigi Greghi, fratello di De Gregori e portata al successo da quest'ultimo.
Precisamente il punto è quando Caputo dice: "son quasi tutti a bere, si ma io ne sono fuori.." che rimanda al verso "è dietro quella curva, è sempre più distante..".
Ovviamente non è certo Sergio ad aver copiato questa piccola linea melodica, visto che la sua canzone è del 1990 mentre quella di De Gregori del 1993.
DALLA PESTE DI PARIGI
Ciao... ti scrivo dalla peste di Parigi
i cieli sono bigi
come dice la pubblicità
La gloria viene e va
e io la lascio andare...
ti sembra di volare
poi da capo ti ritrovi qua...
a dire solo ciao...
Ti scrivo dalla terra di nessuno
in cerca di qualcosa
di qualcuno
che non sono più...
L'hai detto pure tu
che mi conosco male...
ti sembra di cambiare
ma ogni giorno fai la stessa gaffe...
e allora allora no...
Non ci voglio andare giù
nel tunnel degli orrori...
son quasi tutti a bere... si...
ma io ne sono fuori...
Come fosse il giorno
della prima comunione...
vestiti tutti bene...
c'è perfino un po' di sole...
E allora allora ciao...
ti scrivo da una foto di Parigi
i cieli sono grigi, tu sorridi
o forse dici cheese...
Ma e' solo un souvenir...
o mi ricordo male...
ti sembra di scherzare
di scherzare...
ma è la verità...
E allora allora io
ti ho scritto troppe lettere d'amore...
per rabbia o per pudore
quasi sempre le ho buttate via...
Tu sì na' malatia
che io non so curare...
un giorno mi vedrai tornare
mi vedrai tornare... mi vedrai tornare...
Non ci voglio andare
giù nel tunnel degli orrori
son quasi tutti a bere... si... ma io ne sono fuori...
Come i miei quaderni
della prima elementare...
da quegli scarabocchi
tu lo sai che non si evade...
Non ci voglio andare
giù nel tunnel degli orrori...
come fosse il giorno della prima comunione..
ti sembra di volare
poi da capo ti ritrovi qua...
a dire solo ciao...
Ti scrivo dalla terra di nessuno
in cerca di qualcosa
di qualcuno
che non sono più...
L'hai detto pure tu
che mi conosco male...
ti sembra di cambiare
ma ogni giorno fai la stessa gaffe...
e allora allora no...
Non ci voglio andare giù
nel tunnel degli orrori...
son quasi tutti a bere... si...
ma io ne sono fuori...
Come fosse il giorno
della prima comunione...
vestiti tutti bene...
c'è perfino un po' di sole...
E allora allora ciao...
ti scrivo da una foto di Parigi
i cieli sono grigi, tu sorridi
o forse dici cheese...
Ma e' solo un souvenir...
o mi ricordo male...
ti sembra di scherzare
di scherzare...
ma è la verità...
E allora allora io
ti ho scritto troppe lettere d'amore...
per rabbia o per pudore
quasi sempre le ho buttate via...
Tu sì na' malatia
che io non so curare...
un giorno mi vedrai tornare
mi vedrai tornare... mi vedrai tornare...
Non ci voglio andare
giù nel tunnel degli orrori
son quasi tutti a bere... si... ma io ne sono fuori...
Come i miei quaderni
della prima elementare...
da quegli scarabocchi
tu lo sai che non si evade...
Non ci voglio andare
giù nel tunnel degli orrori...
come fosse il giorno della prima comunione..
L'angolo degli accordi:
Lam Sol
Ciao... ti scrivo dalla peste di Parigi
Lam
i cieli sono bigi
Sol
come dice la pubblicità
Lam
Lam
i cieli sono bigi
Sol
come dice la pubblicità
Lam
La gloria viene e va
Sol
e io la lascio andare...
Lam
ti sembra di volare
Sol
poi da capo ti ritrovi qua...
Lam
a dire solo ciao...
Sol
Ti scrivo dalla terra di nessuno
Lam
in cerca di qualcosa
di qualcuno
Sol
che non sono più...
Fa
L'hai detto pure tu
Sol
che mi conosco male...
Lam
ti sembra di cambiare
Sol
ma ogni giorno fai la stessa gaffe...
Lam
e allora allora no...
Non ci voglio andare giù
Sol
nel tunnel degli orrori...
Lam
son quasi tutti a bere... si...
Mi
ma io ne sono fuori...
Lam
Come fosse il giorno
Sol
della prima comunione...
Lam
vestiti tutti bene...
Mi
c'è perfino un po' di sole...
Lam
E allora allora ciao...
Sol
ti scrivo da una foto di Parigi
Lam
i cieli sono grigi, tu sorridi
Sol
o forse dici cheese...
Fa
Ma e' solo un souvenir...
Sol
o mi ricordo male...
Lam
ti sembra di scherzare
di scherzare...
Sol
ma è la verità...
Lam
E allora allora io
Sol
ti ho scritto troppe lettere d'amore...
Lam
per rabbia o per pudore
Sol
quasi sempre le ho buttate via...
Fa
Tu sì na' malatia
Sol
che io non so curare...
Lam
un giorno mi vedrai tornare
mi vedrai tornare... mi vedrai tornare...
Non ci voglio andare
Sol
giù nel tunnel degli orrori
Lam Mi
son quasi tutti a bere... si... ma io ne sono fuori...
Lam
Come i miei quaderni
Sol
della prima elementare...
Lam
da quegli scarabocchi
Mi
tu lo sai che non si evade...
Lam
Non ci voglio andare
Sol
giù nel tunnel degli orrori...
Lam Sol
come fosse il giorno della prima comunione..
L'angolo delle curiosità:
Ecco ora una versione completamente acustica della canzone, inserita nell'album "Oggetti smarriti" uscito nel maggio 2018.
Oltre a chitarre acustiche e maracas Caputo completa l'arrangiamento con l'armonica a bocca:
Sol
e io la lascio andare...
Lam
ti sembra di volare
Sol
poi da capo ti ritrovi qua...
Lam
a dire solo ciao...
Sol
Ti scrivo dalla terra di nessuno
Lam
in cerca di qualcosa
di qualcuno
Sol
che non sono più...
Fa
L'hai detto pure tu
Sol
che mi conosco male...
Lam
ti sembra di cambiare
Sol
ma ogni giorno fai la stessa gaffe...
Lam
e allora allora no...
Non ci voglio andare giù
Sol
nel tunnel degli orrori...
Lam
son quasi tutti a bere... si...
Mi
ma io ne sono fuori...
Lam
Come fosse il giorno
Sol
della prima comunione...
Lam
vestiti tutti bene...
Mi
c'è perfino un po' di sole...
Lam
E allora allora ciao...
Sol
ti scrivo da una foto di Parigi
Lam
i cieli sono grigi, tu sorridi
Sol
o forse dici cheese...
Fa
Ma e' solo un souvenir...
Sol
o mi ricordo male...
Lam
ti sembra di scherzare
di scherzare...
Sol
ma è la verità...
Lam
E allora allora io
Sol
ti ho scritto troppe lettere d'amore...
Lam
per rabbia o per pudore
Sol
quasi sempre le ho buttate via...
Fa
Tu sì na' malatia
Sol
che io non so curare...
Lam
un giorno mi vedrai tornare
mi vedrai tornare... mi vedrai tornare...
Non ci voglio andare
Sol
giù nel tunnel degli orrori
Lam Mi
son quasi tutti a bere... si... ma io ne sono fuori...
Lam
Come i miei quaderni
Sol
della prima elementare...
Lam
da quegli scarabocchi
Mi
tu lo sai che non si evade...
Lam
Non ci voglio andare
Sol
giù nel tunnel degli orrori...
Lam Sol
come fosse il giorno della prima comunione..
L'angolo delle curiosità:
Ecco ora una versione completamente acustica della canzone, inserita nell'album "Oggetti smarriti" uscito nel maggio 2018.
Oltre a chitarre acustiche e maracas Caputo completa l'arrangiamento con l'armonica a bocca:
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