Vacci piano col blues Sergio! Anche perché questo disco si chiama "I love jazz"!
Scherzi a parte, questa canzone è deliziosa!
Ritmo indolente, quasi pigro e testo a tessere un elogio del blues, che : "se si appiccica al tuo cuore non si stacca più...".
Anche l'assolo di Roberto Nannetti è "pure" blues e la sezione di fiati è usata molto intelligentemente, accompagnando in modo soft ed elegante il brano senza appesantirlo.
VACCI PIANO COL BLUES
Tu dove vai, quando ti prende il blues,
e non fai che stranirti di più...
e dici okay, se è tutto lì,
riprendo i sogni miei...
ti prende mai che non sai più chi sei?
La vita è un treno che non ferma qui (no, non ferma qui)
saliva, inchiostro e cartoline kitsch...
guardi la pioggia cadere, ti gratti il sedere,
daccordo, va beh, colpa mia... resti nel dubbio, tuttavia...
può sempre darsi che il destino
sappia due trucchi più di te...
puoi cambiar pelle, o lasciar tutto com'è...
o darti via per poco e chiederti il perchè...
Vacci piano col blues...
se si appiccica al tuo cuore non si stacca più.
Vacci piano col blues...
nelle trappole di ieri, come le chiami tu.
Tu come fai, quando ti prende il blues,
e non sai cosa conta di più...
e dici okay, ti scriverò
dei mille volti miei...
ti svegli mai che non sai più chi sei?
Può sempre darsi che il destino
valga due punti più di te...
s'è fatto tardi un bar aperto non c'è...
puoi darti pure fuoco se dai retta a me!
Vacci piano col blues...
cacciarsi dentro a un giro e non uscirne più.
Vacci piano col blues...
per le strade del tuo cuore, come le chiami tu.
Vacci piano col blues..
L'angolo degli accordi:
Intro:Fa-Mi-Mib-Re-Do#-Do (2 volte)
Fa Sib
e non fai che stranirti di più...
e dici okay, se è tutto lì,
riprendo i sogni miei...
ti prende mai che non sai più chi sei?
La vita è un treno che non ferma qui (no, non ferma qui)
saliva, inchiostro e cartoline kitsch...
guardi la pioggia cadere, ti gratti il sedere,
daccordo, va beh, colpa mia... resti nel dubbio, tuttavia...
può sempre darsi che il destino
sappia due trucchi più di te...
puoi cambiar pelle, o lasciar tutto com'è...
o darti via per poco e chiederti il perchè...
Vacci piano col blues...
se si appiccica al tuo cuore non si stacca più.
Vacci piano col blues...
nelle trappole di ieri, come le chiami tu.
Tu come fai, quando ti prende il blues,
e non sai cosa conta di più...
e dici okay, ti scriverò
dei mille volti miei...
ti svegli mai che non sai più chi sei?
Può sempre darsi che il destino
valga due punti più di te...
s'è fatto tardi un bar aperto non c'è...
puoi darti pure fuoco se dai retta a me!
Vacci piano col blues...
cacciarsi dentro a un giro e non uscirne più.
Vacci piano col blues...
per le strade del tuo cuore, come le chiami tu.
Vacci piano col blues..
L'angolo degli accordi:
Intro:Fa-Mi-Mib-Re-Do#-Do (2 volte)
Fa Sib
Tu dove vai, quando ti prende il blues,
Fa Sib
e non fai che stranirti di più...
Fa
e dici okay, se è tutto lì,
Sib
riprendo i sogni miei...
Fa Do# Do
ti prende mai che non sai più chi sei?
Fa Sib
La vita è un treno che non ferma qui (no, non ferma qui)
Fa Sib
saliva, inchiostro e cartoline kitsch...
Fa
guardi la pioggia cadere, ti gratti il sedere,
Sib Fa Do# Do
daccordo, va beh, colpa mia... resti nel dubbio, tuttavia...
Sib Fa
può sempre darsi che il destino
Sib Fa
sappia due trucchi più di te...
Sib Fa Mi Mib Re
puoi cambiar pelle, o lasciar tutto com'è...
Do# Do
o darti via per poco e chiederti il perchè...
Fa Mi Mib Re
Vacci piano col blues...
Fa Do# Do
se si appiccica al tuo cuore non si stacca più.
Fa Mi Mib Re
Vacci piano col blues...
Fa Do# Do
nelle trappole di ieri, come le chiami tu.
Fa Sib
Tu come fai, quando ti prende il blues,
Fa Sib
e non sai cosa conta di più...
Fa
e dici okay, ti scriverò
Sib
dei mille volti miei...
Fa Do# Do
ti svegli mai che non sai più chi sei?
Sib Fa
Può sempre darsi che il destino
Sib Fa
valga due punti più di te...
Sib Fa Mi Mib Re
s'è fatto tardi un bar aperto non c'è...
Do# Do
puoi darti pure fuoco se dai retta a me!
Fa Mi Mib Re
Vacci piano col blues...
Fa Do# Do
cacciarsi dentro a un giro e non uscirne più.
Fa Mi Mib Re
Vacci piano col blues...
Fa Do# Do
per le strade del tuo cuore, come le chiami tu.
Fa Mi Mib Re
Vacci piano col blues..
L'angolo live:
Prima di suonare questo pezzo, in chiave acustica, Sergio ci racconta che è la prima volta che lo esegue dal vivo!
Quindi gustiamoci questa rarità! Siamo al "The Place" di Roma e l'anno è il 2011:
L'angolo delle curiosità:
Prima di eseguire la canzone, Caputo ci da una personalissima e molto divertente interpretazione del successo della musica blues, eccola qua:
Fa Sib
e non fai che stranirti di più...
Fa
e dici okay, se è tutto lì,
Sib
riprendo i sogni miei...
Fa Do# Do
ti prende mai che non sai più chi sei?
Fa Sib
La vita è un treno che non ferma qui (no, non ferma qui)
Fa Sib
saliva, inchiostro e cartoline kitsch...
Fa
guardi la pioggia cadere, ti gratti il sedere,
Sib Fa Do# Do
daccordo, va beh, colpa mia... resti nel dubbio, tuttavia...
Sib Fa
può sempre darsi che il destino
Sib Fa
sappia due trucchi più di te...
Sib Fa Mi Mib Re
puoi cambiar pelle, o lasciar tutto com'è...
Do# Do
o darti via per poco e chiederti il perchè...
Fa Mi Mib Re
Vacci piano col blues...
Fa Do# Do
se si appiccica al tuo cuore non si stacca più.
Fa Mi Mib Re
Vacci piano col blues...
Fa Do# Do
nelle trappole di ieri, come le chiami tu.
Fa Sib
Tu come fai, quando ti prende il blues,
Fa Sib
e non sai cosa conta di più...
Fa
e dici okay, ti scriverò
Sib
dei mille volti miei...
Fa Do# Do
ti svegli mai che non sai più chi sei?
Sib Fa
Può sempre darsi che il destino
Sib Fa
valga due punti più di te...
Sib Fa Mi Mib Re
s'è fatto tardi un bar aperto non c'è...
Do# Do
puoi darti pure fuoco se dai retta a me!
Fa Mi Mib Re
Vacci piano col blues...
Fa Do# Do
cacciarsi dentro a un giro e non uscirne più.
Fa Mi Mib Re
Vacci piano col blues...
Fa Do# Do
per le strade del tuo cuore, come le chiami tu.
Fa Mi Mib Re
Vacci piano col blues..
L'angolo live:
Prima di suonare questo pezzo, in chiave acustica, Sergio ci racconta che è la prima volta che lo esegue dal vivo!
Quindi gustiamoci questa rarità! Siamo al "The Place" di Roma e l'anno è il 2011:
L'angolo delle curiosità:
Prima di eseguire la canzone, Caputo ci da una personalissima e molto divertente interpretazione del successo della musica blues, eccola qua:
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