giovedì 18 giugno 2015

Ai confini della realtà



Con "Ai confini della realtà" si chiude l'album "Storie di Whiksy andati", il quinto album in studio dell'artista romano.
Con coraggio Caputo si avventura con questo album in atmosfere e suoni più pop, lasciando il suo swing e il suo jazz un po' ai margini, con risultati in alcuni casi eccellenti, vedi "Non bevo più tequila", "Quando un amore va" e "Anche i detective piangono" e in altri casi meno convincenti, vedi "Vieni a salvare mia anima" e proprio "Ai confini della realtà", canzone latineggiante che non ha però la fantasia, il brio e la brillantezza di altre canzoni di Caputo.
Anche la metrica delle parole sembra un po' forzata e il testo non ha i soliti guizzi "caputiani".




AI CONFINI DELLA REALTA'

E insomma sto andando a vomitare
nel retro di un pessimo locale
ma il bagno è occupato... e cosa posso fare...

E guardo dal buco della chiave
la donna è di spalle... niente male...
ma un tratto c'è un che
di molto familiare...
il tatuaggio di Pigalle...

Ai confini della realtà
dal passato sei tornata qua
ma il passato non c'è più...
dev'esserci un errore...
ai confini della realtà...
batte il cuore peggio di un tam-tam...
e pensare che una volta mi chiamavi amore...

e insomma ti blocco sulla porta...
ciao... mi avevano detto che eri morta...
ma adesso che importa...
andiamo a celebrare...

Balliamo quei dischi stralunati
motivi oramai dimenticati
ridiamo e brindiamo, ai giorni, ai tempi andati...
e al tatuaggio di Pigalle...

Ai confini della realtà
dal passato sei tornata qua
ma il passato non c'è più...
dev'esserci un errore...
ai confini della realtà...
una storia tanto tempo fa...
si ma il tempo non c'è più se tu mi chiami amore...

.....

E' l'alba e mi sveglio sulla strada
c'è un camion della nettezza urbana
"Si sposti che qui dobbiamo lavorare..."

Mi avvio camminando piano, piano...
mi gira la testa... è strano... strano
qualcosa che brucia sul dorso della mano...
il tatuaggio di Pigalle..

Ai confini della realtà
dal passato sei tornata qua
ma il passato non c'è più...
dev'esserci un errore...
ai confini della realtà...
batte il cuore peggio di un tam-tam...
e pensare che una volta mi chiamavi amore...

L'angolo degli accordi:
Sim
E insomma sto andando a vomitare

nel retro di un pessimo locale
                                                              Do
ma il bagno è occupato... e cosa posso fare...
Sim
E guardo dal buco della chiave

la donna è di spalle... niente male...

ma un tratto c'è un che
                      Do
di molto familiare...
                           Mim
il tatuaggio di Pigalle...
                         Sim Mim
Ai confini della realtà
                        Sim      Mim
dal passato sei tornata qua
                                  Sim
ma il passato non c'è più...
      Mim         Sim Lam
dev'esserci un errore...
Mim                 Sim Mim
ai confini della realtà...
                                 Sim          Mim
batte il cuore peggio di un tam-tam...
Sib                        Fa                          Sib
e pensare che una volta mi chiamavi amore...
Sim
e insomma ti blocco sulla porta...

ciao... mi avevano detto che eri morta..

ma adesso che importa...
                       Do
andiamo a celebrare...
Sim
Balliamo quei dischi stralunati

motivi oramai dimenticati
                                                                Do
ridiamo e brindiamo, ai giorni, ai tempi andati...
                             Mim
e al tatuaggio di Pigalle...
                          Sim Mim
Ai confini della realtà
                        Sim     Mim
dal passato sei tornata qua
                                  Sim
ma il passato non c'è più...
      Mim         Sim Lam
dev'esserci un errore...
                              Mim
ai confini della realtà...
                          Sim   Mim
una storia tanto tempo fa...
Sib                               Fa                           Sib                                
si ma il tempo non c'è più se tu mi chiami amore...

.....
Sim
E' l'alba e mi sveglio sulla strada

c'è un camion della nettezza urbana
                                                    Do
"Si sposti che qui dobbiamo lavorare..."
Sim
Mi avvio camminando piano, piano...

mi gira la testa... è strano... strano
                                                         Do
qualcosa che brucia sul dorso della mano...
                           Mim
il tatuaggio di Pigalle..

                         Sim Mim
Ai confini della realtà
                        Sim      Mim
dal passato sei tornata qua
                                  Sim
ma il passato non c'è più...
      Mim         Sim Lam
dev'esserci un errore...
Mim                 Sim Mim
ai confini della realtà...
                                 Sim          Mim
batte il cuore peggio di un tam-tam...
Sib                        Fa                          Sib
e pensare che una volta mi chiamavi amore...

L'angolo delle curiosità:

Nonostante Sergio non abbia mai riproposto la canzone in concerto, si è ricordato di lei in occasione della realizzazione dell'album "Serenadas", uscito nel 1998, in cui rielabora in chiave latina alcune canzoni del suo repertorio. Ecco allora come ha riarrangiato per l'occasione "Ai confini della realtà":




1 commento:

  1. mi permetto di aggiungere un altra curiosità...nel libro Sabato Italiano Memories vi è il racconto di una (ennesima) storia riguardante una donna, che guarda caso aveva un tatuaggio di Pigalle come per la donna di cui si parla nella canzone. E' una storia realmente verificatasi nella vita di Sergio anche se il finale è piuttosto amaro ...

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