domenica 21 giugno 2015

Dammi un po' di più




Siamo nel 1989 e reduce dal discreto album "Storie di whisky andati", Sergio esce con un nuovo lavoro dal titolo "Lontano che vai".
Il fatto di sfornare un album all'anno non era però una scelta di Caputo, che come rivelò anni dopo in qualche intervista, era costretto a tenere questo ritmo per tener fede a degli impegni contrattuali presi con la CGD  e questo si rifletterà inevitabilmente sulla qualità di alcuni brani, magari composti in fretta e furia e senza la dovuta ispirazione.
Ma lanciamoci ad analizzare questo lavoro di Sergio, partendo come di consueto con la prima traccia, "Dammi un po' di più".
Il tema della canzone è quello del rapporto uomo-donna, sempre molto complicato e conflittuale, con lui che chiede di più dal rapporto di coppia che invece si sta sfaldando ("...molto imbarazzante non sentirmi amato...").
La musica è molto bella e di atmosfera, si apre con una bella e corposa linea di basso accoppiata ad un pianoforte, poi Sergio inizia a cantare il suo mantra "Dammi un po' di più" e alla sua voce si unisce una bella chitarra elettrica e il sax di Mel Collins.







DAMMI UN PO' DI PIU'

Dammi un po' di più
Dammi un po' di più
Ti prego, dammi un po' di più, Dammi un po' di più..

Ero appena alzato, tutto molto vago,
molto imbarazzante non sentirmi amato,
ero prigioniero, dentro un fatto vero,
ero un altro uomo ma ero ancora intero…

dammi un po' di più
dammi un po' di più
Ti prego, dammi un po' di più, Dammi un po' di più…

Ero un po' di casa sai, tra bottiglie vuote,
ero appena uscito da una situazione,
sono stato bravo dì, sono stato scemo,
ora è meglio stendere un pietoso velo…

dammi un po' di più
dammi un po' di più
dammi un po' di più, dammi un po' di più.

dammi un po' di più
dammi un po' di più
dammi un po' di più, dammi un po' di più.

Mi suonava strano, quel sorriso amaro
Un violino rotto in un tramonto indiano,
si... mi sento solo, anche quando volo
anzi soprattutto quando sono in cielo…

dammi un po' di più
dammi un po' di più
dammi un po' di più, ti prego dammi un po' di più.

Mentre un mondo cane ti aspettava fuori,
ero io quel tale che mandava fiori,
ora lascia stare dai, roba del passato,
lascia stare ciò che t'hanno già rubato

dammi un po' di più,
ti prego dammi un po' di più
dammi un po' di più …
L'angolo degli accordi:

Lam                           Sol
Dammi un po' di più
Lam                           Mim
Dammi un po' di più
                Lam                         Sol
Ti prego, dammi un po' di più
Lam                           Mim
Dammi un po' di più..
Lam                                          
Ero appena alzato, tutto molto vago,
Do                                      Mim
molto imbarazzante non sentirmi amato,
Lam                                          
ero prigioniero, dentro un fatto vero,
Do                                    Mim
ero un altro uomo ma ero ancora intero…
Lam                         Sol
dammi un po' di più
Lam                         Mim
dammi un po' di più
                Lam                        Sol
Ti prego, dammi un po' di più
Lam                          Mim
Dammi un po' di più…
Lam                                               
Ero un po' di casa sai, tra bottiglie vuote,
Do                                    Mim
ero appena uscito da una situazione,
Lam                                         
sono stato bravo dì, sono stato scemo,
Do                                       Mim
ora è meglio stendere un pietoso velo…
Lam                         Sol
dammi un po' di più
Lam                          Mim
dammi un po' di più
Lam                          Sol
dammi un po' di più
Lam                          Mim
dammi un po' di più.
Lam                          Sol
dammi un po' di più
Lam                          Mim
dammi un po' di più
Lam                          Sol
dammi un po' di più
Lam                          Mim
dammi un po' di più.
Lam                                           
Mi suonava strano, quel sorriso amaro
Do                                   Mim
Un violino rotto in un tramonto indiano,
Lam                                              
si... mi sento solo, anche quando volo
Do                                  Mim
anzi soprattutto quando sono in cielo…
Lam                         Sol
dammi un po' di più
Lam                          Mim
dammi un po' di più
Lam                          Sol
dammi un po' di più
               Lam                        Mim
 ti prego dammi un po' di più.
Lam                                                 
Mentre un mondo cane ti aspettava fuori,
Do                          Mim
ero io quel tale che mandava fiori,
Lam                                      
ora lascia stare dai, roba del passato,
Do                                      Mim
lascia stare ciò che t'hanno già rubato
Lam                         Sol
dammi un po' di più,
               Lam                       Mim
ti prego dammi un po' di più
Lam         
dammi un po' di più …

L'angolo dei video:

Dopo aver girato dei videoclip di quasi tutte le canzoni del suo primo album "Un sabato italiano", andati in onda durante la trasmissione "Mr.Fantasy", Sergio Caputo ha in seguito fatto ricorso ai video pochissime volte per promuovere le sue canzoni.
Gustiamoci allora questa rara eccezione con il video di "Dammi un po' di più", rigorosamente in black and white!:



Questo invece è un video tratto dalla trasmissione Rai "Tam tam village" del 1989, in cui Sergio esegue in playback la canzone con la sua band di allora:


L'angolo dei live:

Iniziamo con una versione video completamente acustica, solo chitarra e voce e a seguire una versione audio elettrica con tutta la band e quindi più simile alla versione contenuta nel disco:








L'angolo delle curiosità:

Sergio a distanza di quasi dieci anni ha re-inciso la canzone per includerla nell'album "Serenadas" uscito nel 1998 e in cui rivista alcune sue composizioni in chiave latina.
Va detto che mentre le altre canzoni scelte avevano comunque già di loro una ritmica e un'atmosfera latineggiante, come ad esempio "Il Garibaldi innamorato" o "Hemingway caffè latino", la scelta di "Dammi un po' di più", che ha invece una natura più tendente al pop, porta Caputo a re-inventare completamente la canzone :





1 commento:

  1. un buon inizio, per un disco che segna una nettissima svolta nella musica e nei testi di Sergio. Qui ricordo che iniziò un suo declino discografico, di fatto non vendeva più come agli esordi forse a causa di questo vizio di fare un disco all'anno, per esigenze discografiche dovute alla CGD (etichetta poi fallita).

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